Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Video ricetta dei canederli a cura dello chef FABIO CAMPOLI

Video ricetta dei canederli a cura dello chef FABIO CAMPOLI, nell’ambito della VI Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.

Canederli (Semmelknödel)

Assomigliano a dei grossi gnocchi, e rappresentano un piatto tipico non solo in Trentino Alto-Adige, ma anche nelle cucine dell’Europa centrale e orientale, dove assumono tanti nomi differenti. Anche nella cucina ebraica è presente una variante, prodotta con farina di pane azzimo e mangiata durante la Pasqua ebraica, denominata Kneidel. Nella cucina italiana, invece, la ricetta si basa sul recupero del pane raffermo, che viene tipicamente insaporito, oltre che con uova e aromi, anche con il delizioso speck, irrinunciabile salume altoatesino dalle note di sapore affumicato.

Ingredienti:

Pane raffermo, 300 g
Uova, 3
Farina, 70 g
Cipolla, 80 g
Latte, 200 ml
Speck, 150 g
Brodo di carne, 3 lt
Burro, 30 g
Prezzemolo
Erba cipollina
Olio extravergine d’oliva
Sale, pepe e noce moscata

Preparazione

Mettete in un recipiente il pane raffermo tagliato a dadini di circa un centimetro per lato.
Aggiungete le uova sbattute con un pizzico di sale e pepe e il latte.
Mescolate bene e lasciate riposare il composto coperto con pellicola per alimenti in frigorifero per almeno 2 ore.
Ricordate di mescolare di tanto in tanto il pane, in modo che l’impasto assorba bene e in modo omogeneo i liquidi.
In seguito, tagliate finemente lo speck e la cipolla.
Cuoceteli soffritti in un pentolino con olio extravergine d’oliva e burro.
Quando il pane sarà ben ammorbidito, incorporatevi il soffritto che avrete lasciato raffreddare bene.
Aggiungete a seguire il prezzemolo e l’erba cipollina tritati, un pizzico di noce moscata, e infine, cospargetevi sopra un velo di farina.
Mescolate il tutto e coprite il recipiente, lasciando riposare per almeno mezz’ora, in modo che tutti gli aromi si fondano al meglio.
Utilizzate questo impasto per formare i canederli, ovvero una sorta di grosse polpette, dal diametro di circa 8-10 centimetri.
Per evitare che il composto si attacchi troppo alle mani, bagnatele di tanto in tanto in una scodella d’acqua fredda.
Una volta confezionati i canederli, fateli rotolare nella farina bianca e teneteli da parte.
Cuocete i canederli nel brodo bollente tutti insieme, per almeno 15 minuti a fuoco molto basso.
Quando verranno a galla, i vostri canederli saranno pronti.
Serviteli in brodo oppure con burro fuso e salvia, naturalmente ben caldi.

Fondatore dell’azienda Azioni Gastronomiche Srl e della testata giornalistica Prodigus, Fabio Campoli è oggi affermato consulente per aziende ed esercizi ristorativi italiani ed esteri, nonché autore e conduttore di programmi televisivi e radiofonici, consulente per l’industria cinematografica e food designer, pluripremiato in ambito culinario e comunicativo. Autore di otto pubblicazioni e docente per istituti pubblici e privati, la sua filosofia a tavola, nel lavoro e nella vita si riassume nell’attenzione verso le “buone cose”, in una logica in cui l’essenziale è visibile agli occhi di chi vive la cucina non come fine ma come mezzo per trasmettere emozioni e tramandare storia e cultura.

http://www.fabiocampoli.it/

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura