In occasione della Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime dell’Olocausto, l’Ambasciata d’Italia in Portogallo e l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, in collaborazione con l’Associazione Hagadá – Tikvá Museu Judaico di Lisbona e il Museu Nacional da Música di Lisbona presentano un concerto dell’Artemisia String Trio.
Alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia, Carlo Formosa, di Stefano Scaramuzzino, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e di Esther Mucznik, Presidente dell’Associazione Hagadá – Tikvá Museu Judaico de Lisboa.
Ingresso gratuito.
Il concerto costituisce un omaggio al prete portoghese Joaquim Carreira, che nel 2015 ricevette a titolo postumo il riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni” per aver protetto e salvato dalla deportazione numerose persone di ascendenza ebraica e rifugiate durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre era Rettore del Pontificio Collegio Portoghese di Roma.
Oltre al concerto, il Trio Artemisia durante la sua permanenza a Lisbona prenderà parte alle registrazioni di un documentario dedicato a Padre Carreira, a cura dei giornalisti António Marujo e Joaquim Franco. Il documentario contiene le interviste alla Direttrice dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, Silvia Haia Antonucci, alla responsabile dell’Archivio Storico della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, Laura Brazzo, allo storico Andrea Riccardi, e all’ultimo rifugiato ancora vivo, Luigi Priolo.
Il figlio di Luigi, Anton Giulio Priolo, compositore e musicista, prenderà parte al documentario, insieme al Trio Artemisia, eseguendo un repertorio che include temi della tradizione ebraica e brani composti ad hoc. Il documentario verrà trasmesso sul canale televisivo portoghese TVI nel mese di febbraio e, successivamente, sarà disponibile sul sito setemargens.com e su altre piattaforme digitali.
L’Artemisia String Trio è formato da musiciste ognuna delle quali ha alle spalle una lunga e prestigiosa carriera sia in ambito cameristico che orchestrale. La comune passione per la Musica da Camera le ha portate a formare nel 2020 questa Ensemble flessibile il cui organico può variare dal Quartetto con Pianoforte al Quartetto con Flauto in cui il Trio d’Archi è sempre il fondamento. Si sono esibite per importanti Festival e Stagioni concertistiche in Italia e all’estero. Recentemente hanno realizzato un concerto insieme alla flautista Luisa Sello, presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Sofia. Hanno registrato il video del Quartetto n.1 op.25 di Johannes Brahms con il pianista Monaldo Braconi che sarà presto disponibile su Rai5 e, per Rai Radio3, il Quartetto K285 di W. A. Mozart con Luisa Sello al flauto.
Elisa Eleonora Papandrea, violino
Nata a Torino, si diploma al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Studia a Ginevra col M° C. Romano e al Mannes College of Music di New York con Nina Beilina. Successivamente consegue il Master presso il Royal College of Music di Londra. Appassionata camerista viene invitata ad eseguire la prima italiana della “Menuhin-Sonata” di R. Shehedrin alla presenza dell’autore e del Quartetto “Recondita Armonia” di X. Montsalvage. Insignita del Premio alla Cultura del Comune di Roma e del 2° premio al concorso “F. Feroci”. Ha tenuto concerti per rinomate istituzioni concertistiche tra cui: Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, Royal Opera House Covent Garden di Londra, Gesellschaft für Musiktheater di Vienna, Cappella Paolina del Quirinale per I Concerti di Radio3, ed altri. Con il clarinettista A. Carbonare ed il pianista M. Braconi fonda un Trio con cui suona nelle più prestigiose sale concertistiche internazionali e registra un DVD programmato da Rai5. Membro dell’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado, della Symphonica Toscanini diretta da Lorin Maazel e della Europe Philharmonic di Ezio Bosso. Attualmente collabora con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI e con il Teatro Regio di Torino. È Primo Violino di Spalla della Roma Tre Orchestra.
Domenica Pugliese, viola
È docente di viola presso il Conservatorio di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia. Diplomata in viola e violino, si è perfezionata presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Hochschule für Musik und Theater di Hannover con il M. Hatto Beyerle, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida del M°. Massimo Paris. È laureata in DAMS e CUPRAMUS. Svolge regolarmente attività cameristica in diverse formazioni SIXE (Suono italiano per l’Europa), Monesis ensemble, Laborintus ensemble, Ars ludi; ha collaborato con il CEMAT, l’Accademia Filarmonica Romana, Nuova Consonanza e con compagini orchestrali quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Ha inciso in ensemble opere di musica contemporanea per diverse etichette, per viola un CD su autori italiani del novecento storico e in quartetto con pianoforte le opere di Giorgio Miceli e Alessandro Longo. Di recente pubblicazione è il suo volume dal titolo Biodinamica Musicale. La didattica di Alvaro Company, LIM editore di Lucca.
Daniela Petracchi, violoncello
Diplomatasi al Conservatorio di Milano sotto la guida di Rocco Filippini, ha proseguito il perfezionamento alla Fondazione “Walter Stauffer” di Cremona. Ha inoltre approfondito il repertorio violoncellistico con Franco Rossi, Radu Aldulescu, Lynn Harrell e per la Musica da Camera con il Trio di Trieste, Riccardo Brengola all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, Piero Farulli e Valentin Berlinsky. Fa parte, dal 1985, del Trio “Clara Schumann” con il quale si è esibita nelle più prestigiose stagioni concertistiche italiane e in tournèe all’estero(Giappone; Germania, Austria, Bulgaria, Gran Bretagna). Ospite di numerosi Festival internazionali affianca nella Musica da Camera illustri musicisti quali Joseph Silverstein, Bruno Giuranna, Rainer Kussmaul, Jurgen Kussmaul, Alfonso Ghedin, Pavel Vernikov, Vladimir Ivanov, Mariana Sirbu, Alain Meunier, Franco Petracchi. Ha fatto parte dell’Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo con la quale ha partecipato a tournèe di concerti in tutto il mondo. Ha inciso per Bongiovanni, Fonit Cetra ed Emi e registrato per la RAI e la Radio Vaticana. È titolare della cattedra di Violoncello all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Briccialdi” di Terni.
PROGRAMMA:
• ANTONIO VIVALDI
LA FOLLIA
– Tema con 19 Variazioni Sonata XII in Re min. – Op. 1 (RV 63) dalle Sonate da Camera a tre
• ANTON GIULIO PRIOLO
LE PAROLE PERDUTE
Piccola Suite per Trio d’archi dedicata al Giorno della Memoria
1. Preghiera
2. Nella mente e nel cuore
3. Oltre il muro
• MARIO CASTELNUOVO-TEDESCO
NENIA
Dal Trio op. 147
• NICOLA PIOVANI
LA VITA E’ BELLA
• REINER KUTTENBERGER
HABDALA (Yiddish Song)
• JOHN WILLIAMS
SCHINDLER’S LIST
• HERMAN YABLOKOFF
PAPIROSSEN
(Yiddish Song)
Tutti i brani eseguiti nel programma sono elaborati e orchestrati per Trio d’archi da Anton Giulio Priolo.