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Concerti Jazz “Morning Routine” del Duo Manuel Magrini e Pietro Paris

Magrini-Paris

Concerti Jazz “Morning Routine” del Duo Manuel Magrini e Pietro Paris, organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, in collaborazione con Spaziomusica.pt.

Martedì, 10 dicembre 2024, ore 18.30

Istituto Italiano di Cultura di Lisbona
Av. Infante Santo, 43 – 2º – Lisbona

Posti limitati. Prenotazione alla mail: iiclisbona.reservas@esteri.it

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Mercoledì, 11 dicembre 2024, ore 21.30

Fábrica Braço de Prata
Rua Fábrica de Material de Guerra, 1  – Lisbona

Ingresso gratuito

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Giovedì, 12 dicembre 2024, ore 21.30

Cascais Jazz Clube
Largo Cidade de Vitória, 36  Cascais

Info e prenotazioni: +351 962 773 470

 

Manuel Magrini – pianoforte
Pietro Paris – contrabbasso

Morning Routine è un progetto che racconta un rapporto speciale: quello tra due musicisti e le tradizioni musicali dalle quali provengono. La musica che presentano racconta di una quotidianità condivisa con i grandi compositori e con i grandi improvvisatori della storia del jazz, di una consuetudine mattutina fatta di prove, dialoghi e scambi sul materiale musicale per cui si nutre un affetto del tutto fuori dall’ordinario, di una personale e costante ricerca sostenuta da una lunga amicizia.
Il concetto che ruota intorno a questo progetto, è quello di esprimere un proprio punto di vista su alcuni dei brani che hanno accompagnato la storia musicale di questi due interpreti: trovare una sintesi tra un passato caratterizzato da una frequentazione del materiale musicale fortemente incentrata sulla ricerca stilistica e di un presente alimentato da una forte urgenza creativa.
Ed è proprio attraverso questo incontro che la musica si condensa intorno ad un repertorio in cui gli accostamenti sono talvolta inaspettati quanto divergenti: Chick Corea e Nick Drake, Elliot Smith e Thelonious Monk, Toninho Horta e Duke Ellington; quasi a testimoniare un desiderio di musica che arrivi dalle direzioni più disparate.
Questo duo ha avuto già occasione di esibirsi in alcuni festival italiani molto prestigiosi e sono in allestimento le registrazioni di “Morning Routine – vol.1”, un album che conterrà alcuni dei brani proposti durante le esibizioni del 2024.

Manuel Magrini è un pianista riconosciuto nel panorama musicale italiano ed internazionale. Il suo percorso inizia con gli studi classici (si diploma col massimo dei voti nel 2013 al conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia), e trasversalmente si intreccia con l’improvvisazione e la composizione seguito da Ramberto Ciammarughi. Nel 2016 pubblica “Unexpected”, il suo primo lavoro discografico in piano solo uscito per l’etichetta EncoreJazz. Nel 2017 vince il premio Lelio Luttazzi come miglior giovane pianista Jazz Italiano. Nel 2018 consegue la laurea di secondo livello in musica jazz con menzione d’onore al conservatorio di Perugia. Nel 2019 presenta in anteprima il suo nuovo disco in trio “Dreams” (uscito l’anno successivo) nel palco principale del celebre “Ronnie Scott’s Jazz Club” di Londra. Nel 2022 vince il premio “Vigna D’Argento” al festival Jazz dedicato a Nicola Arigliano con il suo brano Rain in Oslo. Manuel ha suonato in rassegne importanti della scena musicale italiana (Umbria Jazz, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Piccolo Strehler, Teatro Ariston di Sanremo, Bologna Jazz Festival, Festival dei due mondi) e vinto molti premi in concorsi nazionali e internazionali sia in ambito Jazz che Pop e Classico (Fara Music, European Jazz Contest, Rai Demo, Riviera Etrusca). Inoltre ha fatto concerti in molti palchi esteri importanti in Messico, Turchia, Emirati Arabi, Thailandia, Cina, Malesia, Borneo, Inghilterra, Francia, Belgio, Norvegia e Scozia. Infine Manuel ha collaborato con musicisti famosi e storici della musica italiana e internazionale come Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Massimo Morganti, Fabio Zeppetella, Dario Deidda, Paolo Fresu, Massimo Nunzi, Maurizio Giammarco, Ares Tavolazzi, Ellade Bandini, Nicola Piovani, Vadim Brodsky, Michel Godard, John Arnold, Rick Margitza, Johnathan Kreisberg, Steve Thornton e Ralph Alessi.

Pietro Paris, nato a Perugia nel 1984, si dedica fin da giovanissimo allo studio del basso elettrico e del contrabbasso grazie a Daniele Mencarelli e Daniele Roccato. Dopo aver conseguito la laurea di primo livello in Fisica decide di dedicarsi completamente alla musica. Studia presso Siena Jazz University dove ha l’opportunità di confrontarsi e suonare con numerosi artisti di livello nazionale e internazionale come Joe Sanders, Greg Hutchinson, Kenny Werner, Demian Cabaud, Gilad Hekselman, Marcus Gilmore, Matt Mitchell e Lage Lund. Facendo parte di numerosi ensemble di jazz partecipa a numerosi festival e manifestazioni artistiche come: Grey Cat Jazz Festival, Gubbio No Borders, Terni in Jazz, Casa del Jazz, Fano Jazz, Barga Jazz, Umbria Jazz, Villa Celimontana Jazz Festival e JazzIt Fest. In particolare nel 2017 partecipa come finalista al Conad Jazz Contest durante l’Umbria Jazz Festival con la band “The Sycamore”. Nell’agosto del 2017 con il gruppo “Krak’s Action” collabora con David Krakauer all’interno del Chigiana International Festival. Nel 2019 viene pubblicato l’album “Seamless” del collettivo The Sycamore, pubblicato da Emme Record Label. Negli ultimi anni ha avuto l’occasione di potersi esibire al Budapest Music Center, all’Istituto di Cultura Italiana di Parigi, al Conservatorio di Amsterdam e alla Aaron Copland Music School di New York e all’Alternatilla Jazz Festival di Palma de Maiorca. Nel 2021 viene pubblicato da Encore Music il suo primo disco da bandleader intitolato “Underneath”. Nel 2020 vince il premio “A.I.R.” indetto da Midj (Associazione Nazionale Musicisti di Jazz) che gli permette di trascorrere in residenza artistica un mese in Portogallo. In questo periodo collabora con numerosi artisti portoghesi e registra un album, “Trinta”, il secondo come bandleader, pubblicato nel dicembre 2023.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura