n occasione della 1ª Edizione di ARCOLisboa (26-29 maggio 2016 Fábrica Nacional da Cordoaria)
ConferenzaQualche
considerazione sull’arte italiana dal 1945 al 1971 del Prof Claudio Zambianchi, docente di Storia
dell’Arte Contemporanea all’Università di Roma La Sapienza, in occasione della
1ª Edizione di ARCOLisboa (26-29 maggio 2016 Fábrica Nacional da Cordoaria).
Claudio
Zambianchi è nato a
Roma nel 1958. Si è laureato in Lettere (storia dell’arte) all’Università “La
Sapienza” di Roma (1984). Ha conseguito un diploma di Master’s of Arts alla
Southern Methodist University di Dallas, Texas (1989), e un Dottorato di
ricerca in Storia dell’arte alla “Sapienza” (1992). Le sue aree di specialità
sono l’arte e la critica d’arte inglesi della fine del XIX secolo e dei primi
del XX; l‘arte americana del XIX e XX secolo; l’arte e la critica d’arte
italiane dopo la Seconda Guerra Mondiale; l’arte francese della seconda metà
del secolo XIX. Ha scritto per cataloghi, riviste, e per la stampa quotidiana e
periodica. Nel 2000 ha pubblicato un libro sulle Ninfee di Claude Monet, nel
2007 un testo generale su Monet, nel 2008 ha curato, in collaborazione con
Giuseppe Di Giacomo un’antologia di saggi di critica d’arte del XX secolo e nel
2011 ha pubblicato un libro dal titolo Arte contemporanea: Dall’Espressionismo
Astratto all’arte Pop. Nel 2012 ha tradotto e introdotto il testo L’Arte
(1914), di Clive Bell. Ha insegnato nelle Accademie di Belle Arti di Torino e
Milano. Dal 1998 è professore associato di Storia dell’arte contemporanea alla
“Sapienza” di Roma.