Apresentação da tradução do livro A ABADIA DOS CEM PECADOS
Presentazione
della traduzione del libro L’Abbazia dei cento peccati, tradotto e
pubblicato dal Clube do Autor, alla presenza dell’autore Marcello Simoni
Presenta
lo scrittore e giornalista Gonçalo Cadilhe
È
l’agosto del 1346, quando il valoroso Maynard de Rocheblanche, sopravvissuto a
una disfatta militare, entra in possesso di una pergamena con un enigma
vergato. Quell’oscuro testo fa riferimento a una reliquia preziosa, avvolta nel
mistero, il Lapis exilii. Sono molti coloro che hanno interesse a
impossessarsene, primi fra tutti un ambizioso cardinale di Avignone e il
principe Karel di Lussemburgo, desideroso di farsi incoronare imperatore. Per
non far cadere l’inestimabile documento in mani sbagliate, Maynard sarà
costretto a fuggire. Si recherà prima a Reims, presso la sorella Eudeline, badessa
del convento di Sainte-Balsamie, poi nell’abbazia di Pomposa. Proprio lì
avverrà il fortunato incontro con l’abate Andrea e il giovane pittore Gualtiero
de’ Bruni, insieme ai quali proverà a scoprire la verità sulla reliquia.
L’unico a conoscerla, tuttavia, è un monaco dall’aspetto deforme, che ha
carpito il segreto del Lapis exilii da un luogo irraggiungibile, il monastero
di Mont-Fleur…
Marcello
Simoni è nato a Comacchio nel
1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi
saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, romanzo d’esordio, è
stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio
Bancarella. I diritti di traduzione sono stati acquistati in diciotto Paesi.
Con la Newton Compton ha pubblicato La biblioteca perduta dell’alchimista,
Il labirinto ai confini del mondo, secondo e terzo capitolo della
trilogia del famoso mercante; L’isola dei monaci senza nome, con il
quale ha vinto il Premio Lizza d’Oro 2013. Nel 2014 è uscito L’abbazia dei
cento peccati, primo capitolo di una nuova trilogia, seguito da L’abbazia
dei cento delitti e il suo
racconto “La prigione delle anime” (Newton Compton) appare
nell’antologia Delitti di Capodanno.