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Giornata Europea delle Lingue 2025 #DEL

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La Giornata Europea delle Lingue 2025 si svolge presso il Goethe-Institut (Campo dos Mártires da Pátria, 37) em Lisboa ed è organizzata dalla Rete EUNIC Portugal alla quale appartiene anche l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, con la collaborazione della Rappresentanza della Commissione Europea in Portogallo.

L’evento, con ingresso gratuito si svolge tra le 14.00 e le 20.00, e prevede un vasto programma culturale con attività per tutta la famiglia: mostra di libri per l’infanzia e didattici, canto corale, danza, attività, giochi e racconti per bambini in varie lingue, musica, etc. etc., che permettono ai partecipanti di entrare in contatto con le lingue di Austria, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna e Ungheria e con le loro rispettive culture.

Programma dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona:

– 15.30-16.30 e 17.00-18.00 Speak dating, lezioni brevi di lingua italiana

 18.00-18.30 Suoni e danze dal Sud Italia, tra tradizione popolare, lingua arbëreshë e grecanico, con Teresa Corrado Trio

Un concerto dedicato alle sonorità e ai ritmi della tradizione popolare del Meridione d’Italia. Un viaggio musicale che attraversa le diverse regioni del Sud, riportando alla luce melodie, canti e danze che ancora oggi raccontano storie di comunità, identità e radici.

Il programma propone non solo le tradizioni più note, ma anche quelle che provengono dalle varie aree del Meridione: dai canti campani, alle tarantelle e pizziche del Salento. A questo si aggiunge il patrimonio delle minoranze linguistiche e culturali che arricchiscono il Sud Italia, come il grecanico, lingua erede della presenza ellenica nel Salento, e l’arbëreshë, lingua della storica comunità albanese insediata nel Meridione.

A dare voce e suono a questo viaggio saranno Teresa Corrado, organetto, percussioni e voce, ideatrice e guida del progetto, affiancata dal violino di María Betania Hernandez Jimenez e dalla chitarra di Olmo Marin: un ensemble capace di intrecciare tradizione e energia in un dialogo sonoro che restituisce l’anima più autentica del Sud.

Ad arricchire il concerto ci sarà anche un invito alla danza, con la presenza di ballerini che accompagneranno la musica mostrando i codici e i linguaggi delle danze popolari del Sud Italia, trasformando la serata in un’esperienza di partecipazione collettiva.

Un’occasione unica per riscoprire l’anima autentica del Meridione attraverso le sue musiche, le sue lingue, le sue danze e la sua inesauribile energia.

  • Organizzato da: Rete EUNIC Portugal