Incontro con lo scrittore e poeta Mario Desiati, nell’ambito di Letterature – Festival Internazionale di Roma ed in occasione del Festival Letterario 5L Lisbona 2025, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, ente attuatore Zètema/Roma Capitale, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e della libreria italiana PIENA – libri persone visioni.
Martedì, 6 maggio 2025, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura di Lisbona
Av. Infante Santo, 43 – 2º – Lisbona
Introduce
Stefano Scaramuzzino, direttore IIC e Addetto Culturale dell’Ambasciata d’Italia
Intervengono
Simona Cives, curatrice di Letterature – Festival Internazionale di Roma
Rute Mendes, in rappresentanza del Festival 5L Lisboa e della Câmara Municipal de Lisboa
Mario Desiati è nato a Locorotondo (Bari) nel 1977, ma cresciuto nella vicina Martina Franca. Prima di esordire come autore letterario, lavora come giornalista occupandosi di cronaca politica e sportiva su testate martinesi come Il Corriere della Valle d’Itria e, in seguito alla laurea in giurisprudenza conseguita presso l’Università di Bari nel 2000, ha lavorato in uno studio legale della Valle d’Itria, scrivendo anche saggi sulla responsabilità civile. Nel 2003 si è trasferito a Roma, dove è stato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti e redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2008 all’ottobre 2013 si è occupato della direzione editoriale della Fandango Libri, confluita oggi nel gruppo indipendente Fandango editore. Ha scritto e pubblicato poesie, antologie, saggi e romanzi, tra cui Neppure quando è notte (Pequod, 2003), Vita precaria e amore eterno (Mondadori, 2006, Premio Volponi), Foto di classe. U uagnon se n’asciot (Laterza, 2009), Ternitti (Mondadori, 2011, Finalista Premio Strega), Il libro dell’Amore proibito (Mondadori, 2013), Mare di zucchero (Mondadori, 2014), Con le ali ai piedi (Mondadori, 2015), La notte dell’innocenza (Rizzoli, 2015), Candore (Einaudi, 2016).
Dal suo romanzo Il paese delle spose infelici, (Mondadori, 2008, Premio Ferri-Lawrence e Premio Mondello per la narrativa italiana) è stato tratto l’omonimo film, opera a cui non ha collaborato come sceneggiatore. Sue opere sono tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese, coreano.
Nel giugno 2022 il suo romanzo Spatriati (Einaudi, 2021) viene selezionato anche al secondo turno tra i finalisti del Premio Strega, vincendolo nella serata finale del 7 luglio.
Nel 2025 esce con Einaudi il suo ultimo romanzo, Malbianco.