Conferenza ‘Il tempo e i tempi di Pirandello’ del Prof. Giulio Ferroni, nell’ambito del X Incontro di Italianistica ed in occasione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello, organizzata dalla Sezione di Studi Italiani del DLLC dell’Università di Coimbra, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e con la Sezione di Studi Artistici del DHEEAA dell’Università di Coimbra
Programma dell’Incontro:
10.30 – apertura
11.00 – Giulio Ferroni, ‘Il tempo e i tempi di Pirandello’
12.00 – Rita Marnoto, ‘Il sentimento del contrario di Pirandello e la moltitudine di Pessoa’
14.30 – Maria João de Almeida, ‘Pirandello em cena’
15.15 – Manuel Ferro, ‘Joaquim Paço d’Arcos no contexto da recepção de Pirandello em Portugal’
16.00 – Andréia Guerini, ‘A recepção de Pirandello no Brasil: adaptações e traduções’
Giulio Ferroni è professore emerito della Sapienza di Roma, dove ha insegnato letteratura italiana fino al 2013. È autore di studi sulle più diverse zone della letteratura italiana e dell’ampio manuale Storia della letteratura italiana (Einaudi Scuola, 1991, Mondadori Università, 2012). Numerosi i suoi studi sulla letteratura del Cinquecento, tra cui ricordiamo Mutazione e riscontro nel teatro di Machiavelli (Bulzoni,1972), Le voci dell’istrione. Pietro Aretino e la dissoluzione del teatro (Liguori 1977), Il testo e la scena (Bulzoni, 1980), Machiavelli o dell’incertezza (Donzelli, 2003), Ariosto (Salerno, 2008). Attento ai problemi teorici (come mostra il volume Dopo la fine. Sulla condizione postuma della letteratura (Einaudi, 1996, Donzelli, 2010), si è occupato di vari aspetti della letteratura del Novecento e contemporanea, anche con interventi di critica “militante. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Gli ultimi poeti. Giovani Giudici e Andrea Zanzotto, il Saggiatore (2013), La fedeltà della ragione (Liguori, 2014), La scuola impossibile (Salerno, 2015).