Corso di Cucina sarda nello Spazio Cucina do Salitre, nell’ambito del Ciclo organizzato in collaborazione con alcune Scuole Alberghiere italiane
Il 3º incontro del Ciclo è dedicato alla cucina sarda con degustazione di piatti tipici, a cura dello Chef Gianluca Pino, docente presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Domenico Alberto Azuni” di Cagliari, coadiuvato dallo studente Filippo Granata.
Venerdì, 5 aprile 2019 dalle 11.00 alle 13.00
Menu:
Perla di fregola con cozze e vongole su crema pasticcera salata al pecorino;
Pancetta a cottura dolce glassata al miele di asfodelo, mirto, senape e menta dolce;
Gnocchi di ricotta allo zafferano, muggine fondente alla pompia, la sua bottarga e crema di pecorino;
Medaglioni di agnello in crosta di pane guttiau, carciofo spinoso e salsa agrumata;
Mousse di ricotta allo zafferano, croccante di pasta violata, arance candite e crema alla grappa
Lo Chef Gianluca Pino è originario di un paesino in provincia di Lecce, Cerfignano. Fin da bambino, sembra destinato a intraprendere una carriera nel mondo della ristorazione, visto che proviene da una famiglia di chef e pasticceri. Lo chef frequenta il prestigioso Istituto Alberghiero “A.Moro” di Santa Cesarea Terme (Le).
La passione e l’interesse per il mondo dell’hôtellerie fanno si che all’età di 17 anni abbandoni le mura domestiche in cerca nuove esperienze: comincia così il proprio percorso professionale, attraverso l’Italia. Nel 1999 gli viene affidata la docenza di Enogastronomia a Novara per poi passare a Torino e Mantova, fino ad arrivare ai giorni nostri all’istituto D. A. Azuni di Cagliari.
Nel frattempo frequenta accademie e scuole di cucina, fra cui l’importante Istituto di arte Culinaria “Etoile e Cooking Chef. La curiosità, la precisione, la creatività, il rispetto per le qualità della materia prima, lo portano a perfezionare l’arte della cucina mediante lo studio della chimica e delle nuove tecniche e tecnologie applicate alla cucina, specializzandosi nelle conservazioni/cotture sottovuoto e a bassa temperatura.
Molti lo definiscono uno chef senza ristorante perché ama fare una cucina sartoriale in un ambiante riservato, per poter soddisfare le esigenze di ogni singolo commensale, curando i dettagli. La sua cucina può spaziare da quella creativa a quella light, dalla cucina senza grassi animali a quella sportiva e bilanciata, utilizzando e valorizzando sempre prodotti locali, senza perdere di vista la qualità, la stagionalità e la provenienza. Sono essenziali, inoltre, la precisione durante le preparazioni, le cotture attente al mantenimento dei nutrienti di tutti gli umori degli ingredienti utilizzati.
Nel 2014 diventa Exsecuive Chef del “Thotel” di Cagliari e continua la sua attività di consulente in tutta la Penisola. Tra le tante collaborazioni, si ricorda quella con il dott. Francesco Avaldi, “nutrizionista del Milan e Real Madrid” per la prefazione del volume Oltre il gusto.
Prezzo: 25 € publico in generale | 20 € Soci dell’IIC
Posti limitati. Iscrizioni presso la Segretaria dell’Istituto Italiano di Cultura
Termine per le iscrizioni: 4 aprile
Info: tel. 213884172; secretaria.iiclisbona@esteri.it