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Proiezione dei film “L’Avamposto” e “L’Intervallo” di Leonardo Di Costanzo

Proiezione dei film “L’Avamposto” e “L’Intervallo” di Leonardo Di Costanzo, nell’ambito del 2º Incontro Cinema e Educazione, organizzato dalla Cinemateca Portuguesa-Museu do Cinema, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.

con la presenza di Leonardo Di Costanzo

L’AVAMPOSTO di Leonardo Di Costanzo
con Gaetano Bruno, Emanuel Caserio, Fortunato Leccese, Emiliano Masala
Italia, 2014 – 8 min. / sottotitolato elettronicamente in portoghese

Il cortometraggio “L’avamposto” è parte del film collettivo “I ponti di Sarajevo”. Liberamente ispirato a un racconto di guerra di Federico De Roberto, è ambientato in una trincea scavata nella roccia del Monte Pasubio dove è asserragliato un piccolo plotone di militari italiani, per lo più ragazzi, ognuno con il proprio dialetto, ogni volto con una storia diversa. Il loro compito è quello di riconquistare un avamposto a poche centinaia di metri, ma un cecchino nemico uccide uno ad uno tutti i soldati che cercano di avvicinarsi. La convinzione di andare incontro a morte certa seminerà il panico tra i giovani militari.

L’INTERVALLO di Leonardo Di Costanzo
con Francesca Riso, Alessio Gallo, Carmine Paternoster, Salvatore Ruocco, Antonio Buil
Italia, Svizzera, Germania, 2012 – 90 min. / sottotitolato in portoghese

Napoli, in un enorme edificio abbandonato, una ragazza e un ragazzo. Tutti e due, per ragioni diverse, sono prigionieri in quel luogo. Lei, Veronica, ha fatto uno sgarbo al capocamorra del suo quartiere. Non sappiamo che cosa abbia combinato, l’hanno presa e rinchiusa in questo luogo spaventoso. Lui, Salvatore, non c’entra niente con la camorra, ma l’hanno costretto a forza a fare da carceriere. Lei è bella, sedici anni, sicura di sé, quasi sfacciata, la ragazza che piace a tutti nel quartiere. Lui è timido, alto e pesante. Non ha saputo dire di no agli sgherri del capocamorra, ma non riesce neanche a guardarla negli occhi, fare il secondino è un’umiliazione per lui. E sono qui, Veronica e Salvatore, in questo luogo deserto e pauroso ad aspettare che arrivi il boss per dare a Veronica la punizione che merita.

Le proiezioni sono a pagamento. Ulteriori informazioni presso la biglietteria della Cinemateca, tel. 213 596 262

  • Organizzato da: Cinemateca Portuguesa
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura