Ciclo di documentari sull'arte italiana all'aperto, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e dalla Santa Casa da Misericórdia di Lisbona, presso il Jardim do Convento de São Pedro de Alcântara a Lisbona.
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Partecipazione gratuita con prenotazione previa (PARTECIPANTI: Massimo - 25)
PRENOTAZIONI/INFORMAZIONI: Serviço de Públicos e Desenvolvimento Cultural, Tel: 213240869/87/66; E-mail: culturasantacasa@scml.pt
Condizioni generali di partecipazione:
- Rispetto del distanziamento fisico di 2 metri.
- Uso della mascherina (chirurgica o di comunità).
- Disinfezione delle mani con soluzioni a base di alcool prima di entrare.
- Rispetto delle regole di igiene respiratoria (tossire o starnutire nella piega del gomito).
- Rispetto della capienza massima di ogni sessione.
- Non è consentito spostare le sedie.
Prodotti da Land Comunicazioni, con la regia di Luca Criscenti e presentati da grandi critici d'arte italiani come Tomaso Montanari, Enrico Maria Dal Pozzolo e Antonio Paolucci, i quattro documentari presentati nel ciclo, sottotitolati in portoghese, con revisione tecnica nell'ambito della Storia dell'Arte a cura della Prof.ssa Teresa Leonor Vale, offrono un viaggio affascinante nell'arte italiana del Rinascimento.
Terza proiezione: LORENZO LOTTO. VIAGGIO NELLA CRISI DEL RENASCIMENTO #03
Autore: Enrico Maria Dal Pozzolo | Regista: Luca Criscenti
Fotografia: Francesco Lo Gullo | Montaggio: Massimiliano Cecchini
Produzione: Land Comunicazioni | Anno: 2019 | Durata: 58 minuti
Lorenzo Lotto, il volto buono del Cinquecento italiano. Con una vita e un’arte particolare. Il documentario le narra in maniera intrecciata, partendo dalla conclusione della vita dell’artista, dal suo rifugio, nel Santuario di Loreto, dove Lotto morì a 76 anni, nel 1556. Veneziano, ma attivo a Roma, a Bergamo e soprattutto nelle Marche, Lotto ebbe una produzione intensissima, caratterizzata sempre da una creatività sorprendente e arguta.
Nel film si presentano una sessantina di opere, tra tele, ritratti e pale d’altare: circa un terzo dei suoi lavori giunti fino a noi. E si mostrano nel loro contesto, nei luoghi dove si conservano e per i quali, molto spesso, sono stati realizzati. Lavori che documentano i voli pindarici di un uomo che ha gustato il successo e la sconfitta, e che ha accompagnato e assistito alla crisi dei valori dell’Italia del Rinascimento.