Contributi per visite di ricercatori, docenti, esperti, personalità e operatori culturali (SCADENZA: 15 novembre 2024)
La DGDP, tramite l’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura, eroga contributi ad istanza di parte per:
- il finanziamento delle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori e ricercatrici, docenti, espertɜ, personalità, operatori e operatrici culturali italianɜ e stranierɜ invitatɜ da istituzioni universitarie e culturali al fine di promuoverne le collaborazioni e i programmi di ricerca comuni.
- contributi alle spese di viaggio e soggiorno ricercatori e ricercatrici, docenti, espertɜ, personalità, operatori e operatrici culturali stranierɜ o italianɜ residenti all’estero invitatɜ dalle istituzioni universitarie e culturali italiane al fine di promuoverne le collaborazioni e i programmi di ricerca comuni.
Gli/le interessatɜ possono richiedere al MAECI un contributo economico a copertura parziale delle spese di viaggio e soggiorno, erogato in forma forfettaria nella misura massima di 1.500 e 3.000 euro a seconda della destinazione e per un periodo massimo di 10 giorni di attività.
Non è previsto il finanziamento oltre il decimo giorno. Ai fini del conteggio, sono da includere solo i giorni di effettivo svolgimento di attività culturali e/o di ricerca.
Il pagamento del contributo avverrà a missione ultimata dietro presentazione della relazione finale di attività, del certificato rilasciato dall’istituzione ospitante di permanenza e dei titoli di viaggio. Il contributo consiste in un importo forfettario giornaliero onnicomprensivo per un massimo di 10 giorni, di cui 250 euro al giorno per permanenze fino a 5 giorni più 50 euro al giorno dal sesto fino al decimo giorno di permanenza all’estero o in Italia, per un valore di massimo 1.500 euro a missione.
Entro il tetto forfettario fissato, le missioni all’estero effettuate dai/dalle richiedenti italianɜ possono prevedere delle attività in più Paesi. Si precisa che l’invito all’estero non può essere vincolato all’erogazione del contributo da parte del MAECI. Si precisa inoltre che non sono ammessi rimborsi per viaggi che non avvengano in classe economica.
Alla luce della disponibilità di fondi, questa Unità può decidere l’erogazione di contributi a favore di beneficiarɜ per un numero inferiore di giorni rispetto a quelli richiesti nella domanda.
PROCEDURE PER LA RICHIESTA E L’EROGAZIONE
Gli/le interessatɜ, sia italianɜ che stranierɜ, devono sottoporre le richieste all’Istituto Italiano di Cultura competente per territorio (per il Portogallo l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona).
Si richiama l’attenzione sul fatto che verranno accettate unicamente richieste di contributo da richiedenti che siano titolari di un invito ufficiale da parte di un’istituzione universitaria o culturale. Nel caso di richiedenti italianɜ o stranierɜ residenti in Italia l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale straniera; nel caso di richiedenti stranierɜ o italianɜ residenti all’estero l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale italiana.
I contributi a favore di beneficiarɜ stranierɜ saranno erogati dal MAECI per il tramite dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. I/le beneficiarɜ italianɜ, al contrario, riceveranno il contributo direttamente dal MAECI.
Le richieste vengono esaminate in ordine di ricezione, compatibilmente con le risorse disponibili.
I richiedenti dovranno inviare il modulo di domanda all’indirizzo iiclisbona@esteri.it, con in copia l’indirizzo dell’Unità del MAECI competente dgdp.unic.cap2619@esteri.it, indicando nell’oggetto “Contributo Missioni – [Cognome]”, corredato dalla documentazione ivi indicata. La compilazione, se in maniera autografa, dovrà risultare leggibile al fine di essere considerata valida. Riceveranno successivamente un parere di conferma o diniego in merito alla candidatura.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande potranno essere valutate da parte delle Sedi alla luce dei seguenti criteri:
– Curriculum del/della richiedente;
– Possibili ricadute di medio e lungo termine della missione in termini di sviluppo di progetti culturali o scientifici e partenariati fra istituzioni italiane e straniere;
– Prestigio delle istituzioni culturali coinvolte;
– Principio di rotazione fra i/le beneficiarɜ dei contributi.
Nel valutare le domande ricevute, la DGDP adotterà anche i seguenti ulteriori criteri:
– Conformità della missione alle priorità geografiche e tematiche individuate dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale;
– Esistenza di un programma esecutivo di cooperazione culturale in vigore fra l’Italia e il Paese straniero di riferimento.
SCADENZE
Le domande – corredate dalla necessaria documentazione comprensiva della relazione finale di avvenuta missione- dovranno pervenire entro e non oltre il 15 novembre 2024.
Si segnala, inoltre, che non sarà possibile prevedere l’erogazione di contributi per missioni che avranno luogo oltre tale data.