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9ª Edizione del FESTin – Festival de Cinema Itinerante da Língua Portuguesa

9ª Edizione del FESTin – Festival de Cinema Itinerante da Língua Portuguesa, organizzato dal FESTin con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura

Nell’ambito della Mostra Latim: A língua em movimento’18 si segnala:

MERCOLEDÌ, 28 febbraio alle ore 19.30

Cinema São Jorge | Sala 3

Scontro di Civiltà per un ascensore in Piazza Vittorio

Italia, 110 min., 2010, Drammatico

Regista: Isotta Toso

Con: Kasia Smutniak, Daniele Liotti, Serra Ylmaz, Ahmed Hafiene, Marco Rosseti, Kesia Elwin, Isa Danieli, Milena Vukotic, Robertp Citran, Franesco Pannofino

Trama: A Roma, in un vecchio condominio della ormai multietnica Piazza Vittorio, si consuma lo “scontro di civiltà” in cui le differenze emergono nel quotidiano e diventano malintesi, piccole prevaricazioni, diffidenze. Le storie dei personaggi seguono i propri percorsi, incrociandosi l’un l’altra in ragione di una condivisione forzata dello spazio, del quartiere, del palazzo e del suo ascensore, puntualmente all’origine di dispute condominiali. Ognuno dei personaggi esprime la sua solitudine, il suo male di vivere, offrendo un sunto della sua esperienza di vita: chi cerca l’ispirazione per una fotografia, chi il cane improvvisamente smarrito, chi convive con le proprie rinunce, chi con la malavita locale, chi con le vessazioni burocratiche a cui devono sottostare gli extracomunitari. Una morte improvvisa rompe il già instabile equilibrio. Tutti possono essere potenziali assassini e tutti si trovano ad incolparsi l’un l’altro.

Biografia della regista: autrice del soggetto, ed aiuto regista, del film del 2007: “Notturno Bus” – di Davide Marengo. Regista di ”Breve storia di lunghi tradimenti” (2012).

 

VENERDÌ, 2 marzo alle ore 19.00

Cinema São Jorge | Sala Manoel de Oliveira

L’esercito più piccolo del mondo

Vaticano, 2015, 80 min.

Regista: Gianfranco Pannone

Trama: La Guardia Svizzera al tempo di Papa Francesco. René è uno studente di teologia dell’Argovia, che ha deciso di far parte del corpo Pontificio nato all’epoca di Giulio II. Con lui in Vaticano arrivano altre giovani reclute. Tra queste Leo, un ragazzo semplice che nella vita è un guardaboschi, felice di fare un’esperienza nella Città Eterna; e Michele, svizzero-italiano di origine lucana, il più inquadrato del gruppo, come capita spesso ai figli degli immigrati. René, invece, è un intellettuale in erba che si interroga sulla propria fede e sul proprio ruolo. Cosa significa indossare un abito del ‘500 ai giorni nostri? Far parte di un variopinto ma anche anacronistico corpo militare, specie in rapporto a una figura “rivoluzionaria” come quella del Papa venuto da lontano? Il giovane soldato prova a trovare una risposta per sé e per i suoi compagni d’armi.

Biografia del regista: Regista e sceneggiatore. Laureato in Lettere moderne e diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, tra il 1991 e il 1998 ha prodotto e diretto la trilogia composta da “Piccola America”, “Lettere dall’America”, “L’America a Roma”, e nel 2001 “Latina/Littoria”, premiato come miglior film documentario al Torino Film Festival. Tra i suoi medio e lungometraggi: “Pomodori” (1999), “Sirena operaia” (2000), “Pietre, miracoli e petrolio” (2004), “Io che amo solo te” (2005), “Cronisti di strada” (2006), “Il sol dell’avvenire” (2008), “ma che Storia…” (2010), “Scorie in libertà” (2011-2012), “Ebrei a Roma” (2012). Del 2014 è il lungometraggio “Sul vulcano”, finalista ai Nastri d’argento e ai David di Donatello. I suoi film gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee. Responsabile del Laboratorio di Cinema documentario al Dams dell’Università Roma Tre, insegna anche regia al CSC-Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

  • Organizzato da: FESTin
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Lisbona