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Conferenza ‘L’Opificio delle Pietre Dure e la conservazione del patrimonio artistico: passato, presente e futuro. Il restauro della Madonna del Cardellino’ cura di Marco Ciatti

Conferenza ‘L’Opificio delle Pietre Dure e la conservazione del patrimonio artistico: passato, presente e futuro. Il restauro della Madonna del Cardellino’ e presentazione dell’attività di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, Istituto Centrale del MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) da parte del Direttore, Prof. Marco Ciatti, in collaborazione con il Museu Nacional de Arte Antiga.

L’attività dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, uno degli Istituti centrali del Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo che operano per la conservazione e il restauro del patrimonio artistico, si esplica in tre settori principali: la conservazione propriamente detta, tramite undici settori specialistici di restauro, la ricerca, organizzata intorno al laboratorio scientifico e al settore di climatologia e conservazione preventiva e la didattica tramite la Scuola di Alta Formazione e un’intensa attività di master specialistici e stage in rapporto con analoghi istituti italiani e internazionali.

Tra gli importanti restauri realizzati dall’Opificio, verrà presentato in particolare quello della Madonna del Cardellino di Raffaello, terminato nel 2008 dopo dieci anni di paziente lavoro di restauro e presentato al mondo con la Mostra “L’amore, l’arte e la grazia – Raffaello: la Madonna del Cardellino restaurata”, curata da Marco Ciatti e Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi.

Marco Ciatti, in servizio all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze dal 1984 e Soprintendente del medesimo dal 2012, nella sua attività all’Opificio ha diretto i lavori di restauro su importanti capolavori di Beato Angelico, Fra’ Bartolomeo, Botticelli, Caravaggio, Coppo di Marcovaldo, Cimabue, Gentile da Fabriano, Giovanni Pisano, Giotto, Filippo Lippi, Mantegna, Raffaello, Rosso Fiorentino, Rubens, Simone Martini, Vasari, Leonardo. Per numerosi interventi di restauro si è occupato delle iniziative di valorizzazione connesse, quali la pubblicazione di appositi cataloghi e l’organizzazione di convegni e mostre collegate alle opere restaurate.

Ha tenuto e tiene attualmente corsi di Storia e Teoria del restauro e di Storia delle Tecniche Artistiche presso diverse Università italiane e ha partecipato a numerosi Convegni di Studi nazionali ed internazionali sulla storia e teoria del restauro.

Ha al suo attivo oltre 300 pubblicazioni sulla storia e teoria del restauro, tra cui “Appunti per un manuale di storia e di teoria del restauro” (Firenze, Edifir 2009) e nel 2011 ha ricevuto il premio nazionale dedicato a Pasquale Rotondi quale “Salvatore dell’Arte”, promosso dal Comune di Sassocorvaro e riconosciuto ufficialmente dal MiBAC e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con apposita legge.

 

  • Organizzato da: IIC Lisbona
  • In collaborazione con: Museu Nacional de Arte Antiga